RISTRUTTURAZIONE ANTICHE PAJARE
linee guida : il rispetto assoluto della tipologia esistente, denominata pajara, e l’adattamento di quest’ultima a vano abitabile attraverso l’uso di materiali poveri coerenti con l’uso originario proprio di queste strutture ( ricovero attrezzi/animali ).
La muratura a secco è stata dapprima accuratamente pulita manualmente, poi si è proceduto alla chiusura dei giunti con malta a base di calce, dopo di che è stata lasciata a vista.
Le pavimentazioni sono tutte realizzate in cocciopesto dai toni delle terre della zona, così come gli intonaci dei bagni e delle nuove murature interne.
I mobili delle cucine seguono la stessa filosofia, sono realizzati in legno grezzo verniciato con i piani lavoro in lastre di pietra di Soleto.
All’esterno le protagoniste restano le pajare e la secolare quercia vallonea, anche l’uso della brecciolina e di semplici pergolati in ferro con cannicciato è teso a non modificare il paesaggio esistente fatto di “cuti” e campi visivi aperti.